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venerdì 1 ottobre 2010

Ascoli-Livorno streaming diretta live

Ascoli-Livorno streaming diretta live Serie B:

Italian Serie Bwin Live!
Ascoli vs. AS Livorno

L'Ascoli Calcio 1898 è la principale società calcistica di Ascoli Piceno e la più blasonata della regione Marche, vantando il maggior numero di stagioni in massima serie e diversi trofei. Fondato nel 1898, l'Ascoli è un club di lunga tradizione e fra i più antichi d'Italia. I colori sociali sono il bianco e il nero.

Ha disputato 16 stagioni in serie A (miglior piazzamento il 5º posto nel 1979-80) e 15 in serie B. Dalla serie cadetta ha ottenuto cinque promozioni. Ha vinto due campionati di serie B, uno di serie C, uno di serie C1, una Mitropa Cup e una Supercoppa di Lega Serie C1. Ha giocato inoltre una finale del Torneo Anglo-Italiano contro il Notts County nel 1994-1995. Il 22 giugno 1980, a Hamilton in Canada, vinse il torneo internazionale The Red Leaf Cup, cui parteciparono anche Botafogo, Nancy e Rangers.

Vanta il record assoluto dei punti totalizzati in un campionato di serie B a 20 squadre con 2 punti a vittoria: i 61 punti della stagione 1977-78 furono il risultato di 26 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte. La squadra era guidata dal tecnico Mimmo Renna. L'Ascoli ha ottenuto i suoi maggiori successi sotto la presidenza di Costantino Rozzi (dal 1968 al 1994).

Il primo vero campionato federale ufficiale di Terza Divisione fu disputato nel 1927, e l'Ascoli si classificò al 1º posto. Fu la prima di tante promozioni che videro la squadra salire gradualmente in serie C, raggiungendo in quegli anni il miglior piazzamento del 2º posto in tale categoria. Nel 1936 si pensò di rinnovare il fondo dello Squarcia, di dotarlo di manto erboso e di migliorare le piste di atletica leggera. Anche in questo caso all'inaugurazione partecipò la Lazio, ma a causa della pioggia il campo tornò nelle condizioni precedenti.

Il Torino è stato contestato oggi da un gruppo di tifosi che hanno fatto pervenire davanti alla sede di via dell'Arcivescovado una testa di maiale e una scritta contro il presidente Urbano Cairo
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Il Torino sta vivendo un periodo difficile e questo inizio di campionato ha confermato i problemi della formazione di Franco Lerda. Solo 7 punti in 6 giornate e una continuità che stenta ad arrivare. Nell’ultima di campionato è giunta la sconfitta contro il Pescara per 2-0 ed oggi, puntuali, le proteste dei tifosi.
Una scelta forte per i ‘contestatori’ che hanno posizionato una testa di maiale davanti alla sede della società. L’obiettivo principe delle proteste era il presidente Urbaino Cairo al quale è stata rivolta una scritta più che chiara: "Vattene porco”.
E’ già la terza volta in un mese che si verificano episodi simili e la Digos sta indagando sul caso. Lo scorso 30 agosto era stata scelta una bomba carta come oggetto della contestazione con un scritta che recitava ‘Game Over’. La stessa scritta era stata ritrovata nei pressi della sede della società del Patron del Torino in quel di Milano.
Eurosport

Negli anni 1930 e 1940 l'Ascoli disputò stagioni di serie C e serie D, giocando i primi derby con le altre principali società marchigiane: l'Anconitana, la Maceratese e la Sambenedettese.

Allo stadio Del Duca (nella foto) si gioca stasera Ascoli-Livorno, anticipo della 7a giornata del campionato di Serie Bwin. Calcio d’inizio alle ore 20,45.

L’Ascoli è a quota 9 in classifica generale (con Atalanta, Padova e Frosinone). I bianconeri hanno avuto un buon inizio di campionato, ma stasera occorre una conferma. Mister Gustinetti opta per il 4-2-3-1, deve rinunciare a Pederzoli in mediana (problema al ginocchio) e schiera al suo posto Moretti a far coppia con Di Donato. Ballottaggio per il ruolo di unica punta tra Djuric (che sembra favorito) e Bonvissuto.

Il Livorno, staccato di tre lunghezze, è insediato a quota 6 (con Varese e Pescara). Mister Pillon torna nelle Marche da ex e schiera il 4-4-2. Il suo obiettivo, e quello del vulcanico presidente amaranto Spinelli, è tornare in Toscana con punti pesanti perché il club labronico possa ancora coltivare legittime speranze di promozione. Una partita delicata per il tecnico, sotto osservazione dopo la brutta prestazione di Novara. In difesa in campo Lambrughi accanto a Miglionico, con Pieri a sinistra. Ballottaggio tra Tavano e Danilevicius (che sembra il prescelto) per stabilire chi in attacco farà coppia con Dionisi.

Probabili formazioni:

ASCOLI (4-2-3-1): Guarna; Gazzola, Marino, Micolucci, Giallombardo; Di Donato, Moretti; Giorgi, Sommese, Cristiano; Djuric. All. Gustinetti

LIVORNO (4-4-2): De Lucia; Salviato, Miglionico, Lambrughi, Pieri; Luci, Barusso, Iori, Schiattarella; Dionisi, Danilevicius. All. Pillon

Arbitro: Tozzi di Ostia

Vicenza- Livorno: 0 a 0
Un livorno coriaceo e ben disposto in campo coglie il pareggio in quel di Vicenza. Da segnalare che gli amaranto a meno di dieci minuti dalla fine erano passati anche in vantaggio grazie ad un goal di Dionisi ma la terna arbitrale ha deciso di annullare per presunto fuorigioco. Negli ultimi minuti il Livorno ha giocato anche con l'uomo in meno causa espulsione ma ha retto bene.
“Non è mai passata per la mia testa l’idea di acquistare una squadra italiana di calcio. Mi hanno associato per due anni al Tottenham perché ci gioca Pavlyuchenko, ma in realtà io penso solo allo Spartak e al programma che ho stilato sin dal mio arrivo nel club per farlo diventare la squadra più forte della Russia”. Leonid Fedun, vicepresidente della compagnia petrolifera Lukoil e presidente dello Spartak Mosca, smentisce con queste parole le voci che lo vedevano interessato all’acquisto della Roma.

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