Quattrociocche esclusiva
«Alberto adesso è felice»
© LaPresse
L'attrice, fidanzata da tre anni con il centrocampista della Juventus parla della nuova vita di Aquilani e di un rapporto di coppia perfetto: «Romanisti, non fischiatelo: non ha tradito, è stato venduto»
ROMA, 14 ottobre - Altre si sarebbero presentate all’appuntamento fresche di parrucchiere, truccatissime, sollevate dal famoso tacco 12. Michela Quattrociocche, romana di padre juventino, è una ragazza diversa. L’antivamp. Bella, simpatica, genuina, spiritosa. Per il ruolo di madrina del Roma Golf Open, nella verdissima cornice dell’Olgiata, ha scelto un look casual che si attaglia perfettamente alla sua personalità. L’attrice che abbiamo conosciuto al cinema nei film di Moccia, e che adesso è nelle sale con la commedia “Sharm el Sheikh”, è molto simile alla ventiduenne che ha ci concesso questa intervista sincera e spontanea, toccando anche i dettagli più intimi del suo rapporto con Alberto Aquilani. Cominciamo dal green.
IL MIGLIORE - Che c’entra Michela Quattrociocche con il golf? «E’ uno sport che mi rilassa. In più per una persona poco “atletica” come me è la disciplina ideale». Gioca anche con il suo fidanzato, Alberto Aquilani? «Sono stata io ad avvicinarlo al golf durante una vacanza a Punta Ala. Adesso Alberto è diventato bravo, molto più di me». E a calcio, Aquilani come le sembra? «Fortissimo. E poi dica: esistono centrocampisti come lui in circolazione?». Forse è un giudizio un po’ di parte. «No. Sono di parte quando parlo dell’uomo Alberto, che per me è il migliore del mondo. Ma sul piano tecnico sono obiettiva». Sul piano tecnico a che livello è? «E’ il mio calciatore preferito, il migliore del mondo!». Ricevuto. Allora è pronto per tornare in Nazionale. «Speriamo». A proposito, ha visto cosa è successo martedì a Genova? «Brutte immagini. Lo sport dovrebbe unire paesi e popoli diversi, non essere un pretesto per violenze assurde». Per fortuna presto si torna a pensare al calcio giocato.
APPELLO AI ROMANISTI - Come va Aquilani alla Juve? «E’ tutto ok. Alberto è contento perché finalmente sta bene e gioca bene. E la vita di coppia è più semplice. Viviamo insieme a Torino, in centro, la città ci piace: altra storia rispetto a Liverpool. Mi auguro proprio che la Juventus a fine stagione lo compri». Aquilani è stato accusato di tradimento dai romanisti. «Non lo capisco. E’ stata la Roma a venderlo, non Alberto a chiedere di andarsene. Fosse stato per lui, sarebbe rimasto tutta la vita nella squadra del cuore. Diciamola tutta: Aquilani ha aiutato la Roma in un momento delicato». Il problema è la rivalità con gli juventini. Finché era il Liverpool... «L'anno scorso è stato particolare. Alberto stava cambiando vita e non pensava certo di tornare. Il punto è che il Liverpool ha cambiato staff. E il nuovo allenatore (Roy Hodgson, ndr) su di lui non contava. Aquilani è un professionista e ha dovuto pensare alla sua carriera. Alla Lazio non sarebbe mai andato, alla Juve però non poteva dire di no». Quando tornerà all’Olimpico da avversario, i romanisti potrebbero fischiarlo. «Alberto ci rimarrebbe malissimo, spero proprio che non accada. Ai tifosi voglio dirlo chiaramente: lui non vi ha tradito, è stato COSTRETTO (lo dice così, scandito, ndr) ad andarsene».
Leggi l'intervista completa sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio
IL MIGLIORE - Che c’entra Michela Quattrociocche con il golf? «E’ uno sport che mi rilassa. In più per una persona poco “atletica” come me è la disciplina ideale». Gioca anche con il suo fidanzato, Alberto Aquilani? «Sono stata io ad avvicinarlo al golf durante una vacanza a Punta Ala. Adesso Alberto è diventato bravo, molto più di me». E a calcio, Aquilani come le sembra? «Fortissimo. E poi dica: esistono centrocampisti come lui in circolazione?». Forse è un giudizio un po’ di parte. «No. Sono di parte quando parlo dell’uomo Alberto, che per me è il migliore del mondo. Ma sul piano tecnico sono obiettiva». Sul piano tecnico a che livello è? «E’ il mio calciatore preferito, il migliore del mondo!». Ricevuto. Allora è pronto per tornare in Nazionale. «Speriamo». A proposito, ha visto cosa è successo martedì a Genova? «Brutte immagini. Lo sport dovrebbe unire paesi e popoli diversi, non essere un pretesto per violenze assurde». Per fortuna presto si torna a pensare al calcio giocato.
APPELLO AI ROMANISTI - Come va Aquilani alla Juve? «E’ tutto ok. Alberto è contento perché finalmente sta bene e gioca bene. E la vita di coppia è più semplice. Viviamo insieme a Torino, in centro, la città ci piace: altra storia rispetto a Liverpool. Mi auguro proprio che la Juventus a fine stagione lo compri». Aquilani è stato accusato di tradimento dai romanisti. «Non lo capisco. E’ stata la Roma a venderlo, non Alberto a chiedere di andarsene. Fosse stato per lui, sarebbe rimasto tutta la vita nella squadra del cuore. Diciamola tutta: Aquilani ha aiutato la Roma in un momento delicato». Il problema è la rivalità con gli juventini. Finché era il Liverpool... «L'anno scorso è stato particolare. Alberto stava cambiando vita e non pensava certo di tornare. Il punto è che il Liverpool ha cambiato staff. E il nuovo allenatore (Roy Hodgson, ndr) su di lui non contava. Aquilani è un professionista e ha dovuto pensare alla sua carriera. Alla Lazio non sarebbe mai andato, alla Juve però non poteva dire di no». Quando tornerà all’Olimpico da avversario, i romanisti potrebbero fischiarlo. «Alberto ci rimarrebbe malissimo, spero proprio che non accada. Ai tifosi voglio dirlo chiaramente: lui non vi ha tradito, è stato COSTRETTO (lo dice così, scandito, ndr) ad andarsene».
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1 commenti:
la quattrochiacchiere è propio bone bei occhi e tette
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