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lunedì 18 ottobre 2010

ROSA BAIANO NUDA SEXY SENZA MUTANDE GRANDE FRATELLO

Personaggio pubblico               ParadossalmenteNe aveva spesso manifestato l'intenzione, ma ora Salman Rushdie è davvero al lavoro. Ha annunciato di aver già scritto un centinaio di pagine sui suoi dieci anni «blindati», dopo la condanna a morte emessa dal simpatico ayatollah Khomeini nell'89 per I versi satanici. Il diario della fatwa sembra storia di un passato remoto, sopravanzato da un catalogo inesauribile di folli efferatezze. Eppure la risposta dei librai è entusiasta. Il portavoce di Waterstone ha commentato che «paradossalmente potrebbe essere il più commerciale di tutti i suoi libri».

ScorrettissimiArchiviata domenica la Fiera internazionale di Francoforte, resta come sempre la domanda se i libri contesi dagli editori avranno ancora lo stesso sex appeal quando arriveranno in libreria. Molti ne dubitano. Ma tutti sembrano pronti a giurare su almeno due titoli. Uno è The American Dervish (ovvero «Il derviscio americano»), di Ayad Akhtar, cittadino Usa di origine pachistana. C'è l'educazione sentimentale di un giovane nell'America profonda, fra turbamenti e seduzioni. E un padre, pachistano laico, che davanti a una crisi mistica del figlio prende il Corano, lo strappa e poi lo brucia sibilando: «This fucked book». Davvero poco corretto. Proprio come il romanzo che ha conquistato Neri Pozza: Narcopolis, di Jeet Thayil, esordiente indiano. Parla di Bombay capitale dell'oppio, di fumerie dove si discute di religione, sesso, amore, crisi. Scorrettissimo.

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