ALEMANNO: CESSIONE ROMA

Il sindaco della Capitale: «Avevamo parlato con la precedente dirigenza di Unicredit, ma adesso la situazione è cambiata. Per questo cercherò il più presto possibile di incontrare i vertici della banca per capire quali sono le intenzioni»

ROMA, 24 settembre - «Seguo con molta attenzione l'evoluzione della vicenda. Avevamo parlato con la precedente dirigenza di Unicredit, ma adesso la situazione è cambiata. Per questo cercherò il più presto possibile di incontrare i vertici della banca per capire quali sono le intenzioni sulla Roma». Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, risponde a chi lo interpella sulla questione della proprietà della Roma. «Cambiato l'interlocutore, rispetto ai tempi penso che ci sarà qualche ritardo», aggiunge il sindaco, che aveva indicato il mese di ottobre come il termine ipotizzabile per la risoluzione della vicenda. «Va anche detto, però, che l'advisor rimane lo stesso». «Colgo l'occasione per dire che non parteggio per nessuno. Le tifoserie alla radio - dice il sindaco - fanno illazioni, ma io non tifo per nessuno. Mi auguro solo che ci sia un compratore e che sia il più in grado di rappresentare lo sviluppo della Roma. Se romano sarebbe meglio, ma comunque l'importante è che sia il più solido possibile e con buone intenzioni».

Infine, interpellato sulla possibilità che la nuova proprietà della società di calcio possa chiedere un nuovo stadio, Alemanno risponde: «se questo nuovo proprietario aiuterà la Roma, noi aiuteremo lui».