Lei 29enne, lui un anno in meno, la Toscana come rifugio d’amore. E siano baci, e siano carezze. Ma la coppia non si accontenta, il semplice espletamento del sentimento amoroso ‘come Iddio comanda’ evidentemente non basta, serve del pepe. E allora si pensa bene di rendere tutto più piccante organizzando un piccolo set in sala da letto, al fin di registrare le performance e riguastarsele successivamente con calma. Magari anche per colmare un momento di solitudine.
Come non bastasse, i video vengono pubblicati sui principali raccoglitori specializzati, Youporn in primis. L’amplesso agli occhi di tutti come pegno d’amore eterno. Ma così non è, e la felice coppia si lascia. L’amore è eterno finchè dura, del resto. Ma il web, più pragmatico e poco avvezzo alle infatuazioni e ai vari karma dell’individuo umano, lo è sicuramente molto di più, duraturo. E infatti i video restano on-line, a testimonianza dell’amore che fu.
Sembra che tutto sia destinato a sciamare, così come le palpitazioni dei dui. E invece no, perché si da il caso che il superiore della nostra ‘lei’ sia anche un appassionato di eros da pc, e spulciando fra i nuovi filmati più scottanti scorge il viso della nostra pornodiva improvvisata. Da questo, il patatrac. Scatta la denuncia della donna, che venuta a sapere dello smascheramento del suo capo accusa il suo ex amante. Molestie sessuali e violazione della privacy sono le imputazioni che il Pm di Firenze individua, inizialmente. Ma poi, taglia corto: la ragazza è maggiorenne, dunque non sussiste alcun capo accusatorio.
I fotografi di “Visto” hanno immortalato un pomeriggio d’amore della coppia: incontro fuori dalla metropolitana, una passeggiata per le strade di Roma e poi al parco per ridere… e baciarsi.
Serena in realtà era già fidanzata prima di entrare ad Amici, ma conoscere Valerio ha cambiato le carte in tavola: “Con Carlo, un sardo con cui stavo da più di due anni. La nostra storia era complicata dallLa palla passa al Gip, che non condivide pienamente la posizione della procura e decide di non accogliere la richiesta di violazione della privacy: la condizione di maggiorenne non avrebbe infatti certo implicato l'avallaggio della messa on line dei filmati.

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